Differenza tra tempra in olio e tempra in acqua
L'utilizzo di olio o acqua per la tempra dipende dal tipo di materiale, dal processo di trattamento termico e dalle proprietà del materiale desiderate. La tempra in acqua ha un'elevata velocità di raffreddamento ed è adatta per materiali che richiedono elevata durezza e fragilità, come l'acciaio. La velocità di raffreddamento dell'olio è più lenta di quella dell'acqua, il che può produrre un effetto di raffreddamento più uniforme, ridurre la deformazione e le fessurazioni durante la tempra ed è adatto per materiali che richiedono elevata tenacità e lavorabilità, come l'acciaio legato. 12
I vantaggi della tempra in acqua comprendono il raffreddamento rapido, adatto per acciai al carbonio con scarsa temprabilità, e la capacità di migliorare la rigidità del materiale. Tuttavia, la tempra in acqua può portare ad una maggiore tendenza alla deformazione e alla fessurazione.
La tempra in olio, invece, è adatta per gli acciai legati con buona temprabilità grazie alla sua velocità di raffreddamento più lenta, che può ridurre il rischio di deformazione e fessurazione.
Quando si seleziona un mezzo di tempra, è necessario considerare anche le proprietà del materiale, l'effetto di tempra desiderato e i requisiti del processo. Ad esempio, per gli acciai ad alto tenore di carbonio e i materiali soggetti a ossidazione, la tempra in olio può essere più appropriata perché riduce il rischio di deformazioni e cricche. La risposta al trattamento termico può variare a seconda del materiale e del pezzo, quindi è consigliabile sperimentare e ottimizzare in un'applicazione pratica per determinare il mezzo di trattamento termico più adatto. Inoltre, è necessario prestare attenzione alla sicurezza e all’impatto ambientale del processo di trattamento termico.